In un precedente articolo avevamo parlato della crescente emergenza sui minori.
Ma sembra che la situazione non sia affatto migliorata. Ci scrive cos dalla Jamaica la nostra corrispondente, Maria Carla che ci espone e ci mette al corrente della crescente violenza di questi ultimi giorni. Con parole crude e forti ci descrive cosa provano i genitori e cosa accade a questi piccoli angeli condannati da una mentalit ancora troppo selvaggia.
Da settimane un impressionante numero di bambini sono stati uccisi.
Per l'esattezza in questo 2008 sono ben 63 i piccoli morti, alcuni sono stati stuprati, picchiati, rapiti e tagliati a pezzi, sepolti nelle campagne, buttati nei cespugli, nascosti nei cassonetti dell'immondizia.
Le famiglie sono molto preoccupate e non si fidano a mandare i bambini per strada a giocare o a comprare il latte e nelle scuole stata aperta una campagna di informazione per insegnare ai bambini a stare attenti, a non fidarsi di nessuno, a tornare a casa in gruppo, a tenere il numero della polizia sul cellulare e a gridare a pieni polmoni appena pensano che qualcuno li stia molestando.
Che sia necessario farlo putroppo vero ma che diavolo possono pensare i ragazzini a cui si insegna ad avere paura, un'altra cosa. Non facile crescere con il terrore e non giusto dovere imparare a diffidare di tutti.
La domanda che ricorre nei talk show, sulla stampa, nelle scuole e nelle case , PERCHE avviene tutto questo ?
Fino ad ora la logica della violenza aveva volutamente lasciato fuori i bambini .
Oggi questo discorso non vale piu e i tentativi di risposta che si danno puntano il dito su diversi fattori.
Innanzi tutto la dissoluzione delle famiglie dove i padri non ci sono , le madri fanno mille lavori per dare da mangiare ai figli, alcune di loro diventano madri a 14 anni e non sono pronte a crescere figli visto che sono ancora ragazzine.
La mancanza di morale di una societa in cui tutto permesso e tutto possibile, il che fa pensare che se un adulto trova carina una ragazzina di 9 anni se la prende, orgoglioso di avere colto un frutto acerbo e lo racconta pure agli amici al bar.
Padri, zii, parenti maschi, sono i maggiori perpetratori di violenza sessuale e questo rende difficile la denuncia sia per motivi di orgoglio familiare che perch le ritorsioni possono essere brutali.
E cos i bambini sono lasciati soli con le loro esperienze non racconabili a madri spaventate e stanche.
Che si pu fare, oltre urlare e ripristinare la pena di morte, misterioso perch la radici risalgono ad anni e anni di voluta cecita', di mancanza di valori e di connivenze.
I poveri JAH pickney dovranno convivere con la societa creata dai loro genitori e non ne facile' ne' giusto.
One Love
dalla Jamaica Maria Carla Gullotta