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Ultimo aggiornamento
27 Dicembre
Per la prima volta dalla Jamaica vi raccontiamo e vi mostriamo il Rebel Salute Link
DAMIAN MARLEY RISCHIA LA CENSURA

Il tema omofonico si riaffaccia come un fantasma sul reggae provocando non pochi problemi. Ultimissimo, la discussa intervista di Damian Marley , quasi censurata e trasmessa solo da Reggae Radio Station, che intercede e ripropone prima in radio ed ora on line. Certo , che si rischiata una vera e propria censura per la prima volta in italiana. C' da interrogarsi se nel nostro paese stia prevalendo la cultura della libert o meno.

Accade a Milano negli studi di www.radiopopolare.it, dove in un intervista realizzata telefonicamente con Damaina Marley, diventi oggetto di discussione in radio e poi on line su forum del Rototom Sunsplash ( qui ). L'artista si trova negli USA , dove sta lavorando e promuovendo il suo disco e le sue future produzioni. La radio propone alcune domande, l'ultima quasi d'obbligo sul tema scottante dell'omofobia. La risposta di Damian Marley, non piace ai presentatori del programma PATCHANKA. Cos non viene trasmessa. Viene chiesto il parere di alcune persone e solo grazie all'intervento di Vito War, viene annunciato che sar riproposta su Reggae Radio Station, sempre del circuito di Radio Popolare ( qui ). Riportiamo la parte dell'intervista, dove Damian ha esposto la sua posizione: " Gli omosessuali non fanno davvero parte della mia vita Non voglio coinvolgere gli omosessuali nei testi che scrivo, ne in quel che faccio, dovresti chiederlo a Sizzla o a qualcun altro di quegli artisti, perch io non voglio davvero coinvolgere gli omosessuali in quello che faccio" . Dire, non fanno parte della mia vita, ne in qual che scrivo e faccio, pu essere considerato come una discriminazione? una posizione di distacco? o ancora, ha esposto semplicemente una sua posizione personale? oppure ha voluto ribadire che la sua musica distante da questa tematica?

Nemmeno chi scrive, vuole dare una sua personale interpretazione non avendo ascoltato tutte le frasi in Patois, lasciando cos massima libert a chi legge o a chi ascolta, l'intervista quasi censurata.

Ascolta l'intervista qui


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